La tosse cronica è un disturbo che può avere cause diverse. Una delle più comuni è la malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE), nota anche come GERD nel termine inglese.

Quando si manifesta una tosse persistente e stizzosa, è essenziale considerare il reflusso gastroesofageo come possibile origine del problema. Questo disturbo è infatti sempre più frequentemente diagnosticato nei pazienti con sintomi cronici.

Tosse cronica e malattia da reflusso: un collegamento spesso trascurato

I pazienti che soffrono di tosse cronica vengono spesso indirizzati a specialisti come pneumologi, allergologi, otorinolaringoiatri o infettivologi. Tuttavia, è il gastroenterologo che può individuare nella MRGE la causa della tosse stizzosa e persistente.

È importante ricordare che la tosse cronica può anche essere associata a condizioni come il fumo o malattie polmonari croniche. In molti casi, la MRGE agisce come co-fattore nello sviluppo della tosse, specialmente nella cosiddetta “tosse cronica idiopatica” senza una causa evidente.

Reflusso non acido e tosse: una nuova scoperta

Recentemente, studi medici hanno dimostrato un nesso tra tosse cronica e reflusso gastroesofageo non acido. Anche quando il contenuto dello stomaco non è acido, può risalire nell’esofago e irritare la gola, provocando una tosse fastidiosa e persistente.

Questa condizione si differenzia dal reflusso acido, in cui il disturbo è causato dall’irritazione diretta dell’acido gastrico sulle vie respiratorie superiori.

Sintomi e diagnosi della tosse causata dal reflusso

La tosse causata dalla MRGE si presenta spesso con caratteristiche specifiche, come:

  • Tosse notturna
  • Tosse dopo i pasti
  • Bruciore di stomaco
  • Rigurgito acido

Nei casi di reflusso acido, i pazienti possono trovare sollievo con farmaci inibitori della pompa protonica (IPP), come l’omeprazolo, che riducono l’acidità e l’irritazione delle vie respiratorie.

Tuttavia, nel caso di reflusso non acido, questi farmaci risultano inefficaci, rendendo necessaria una valutazione di altre opzioni terapeutiche.

Terapie farmacologiche per la tosse cronica da reflusso

Quando si tratta la MRGE per lunghi periodi, l’uso prolungato di inibitori di pompa protonica può portare a effetti collaterali indesiderati. Per questo motivo, nei pazienti con reflusso non acido o in caso di terapie prolungate, è spesso consigliata una soluzione chirurgica.

Soluzione chirurgica: fundoplicatio e correzione dell’ernia iatale

Per molti pazienti con tosse cronica causata dal reflusso, l’intervento chirurgico rappresenta una soluzione definitiva. Questo è particolarmente indicato nei pazienti con ernia iatale, associata al reflusso gastroesofageo.

L’intervento di fundoplicatio, secondo le tecniche Nissen o Toupet, crea una barriera antireflusso tra esofago e stomaco, impedendo al contenuto gastrico di risalire e irritare le vie respiratorie.

Questo trattamento è consigliato ai pazienti che presentano tosse notturna e valori elevati di acidità nei test pHmetrici. La procedura, eseguita per via laparoscopica, richiede solo una notte di degenza e offre risultati soddisfacenti, migliorando significativamente i sintomi.

Importanza di un team medico specializzato

Per garantire il successo della terapia, è fondamentale affidarsi a un team di medici esperti nella gestione della MRGE.

Un approccio multidisciplinare, che includa gastroenterologi, endoscopisti, nutrizionisti e anestesisti, assicura una gestione completa e personalizzata del percorso terapeutico.

Un team specializzato è essenziale per seguire il paziente in tutte le fasi del trattamento e garantire i migliori risultati.